giovedì 27 ottobre 2011

La Bagna Cauda, un tipico piatto piemontese

Il Piemonte è una terra tutta da scoprire. Torino, in particolare, è una città dove antico e moderno si fondono alla perfezione, dove si respira la storia e il progresso si sposa con le forme e l'architettura dei grandi palazzi.
Ma al tempo stesso, il Piemonte è una terra dalla grande tradizione culinaria, di cui voglio celebrare oggi la ricetta principale: la bagna cauda piemontese.
La bagna cauda è una salsa adatta per intingere verdure fresche, donandogli un sapore molto forte, particolarmente salato e speziato. Inizialmente era un piatto povero, ma si è imposto, in seguito, anche presso le trattorie e le osterie, divenendo con il tempo uno dei tratti gastronomici distintivi della regione piemontese.
Per preparare un'ottima bagna cauda, mettiamo in ammollo le acciughe nel vino rosso, privandole in seguito delle lische: le teniamo un attimo a riposare e passiamo alla preparazione dell'aglio. Tritiamo dell'aglio e lasciamolo in ammollo nel latte per circa 60 minuti. Versiamo poi il latte insaporito dall'aglio in un pentolino e cuociamolo a fiamma bassa. In un tegame scaldiamo il burro, unendo poi il composto di latte caldo e aglio.
In seguito, facciamo sciogliere bene l'aglio e versiamo le acciughe nel composto, mescolando per circa 20 minuti, fino a quando non saranno sciolte anche le acciughe.
Serviamo quindi la salsa al centro del tavolo con delle verdure fresche (sedano, carote, peperoni...) e prepariamoci per gustare questo delizioso piatto che ha il sapore antico della tradizione piemontese.

Se amate i sapori della cucina piemontese come me, vi consiglio di provare anche il saporitissimo pollo cucinato alla marengo.

lunedì 24 ottobre 2011

Timballo di Riso con prosciutto cotto e piselli

L'avete mai assaggiato il timballo di riso del Cucchiaio d'Argento? Io sì, ed è una delizia! Si prepara con un gustosissimo ripieno di prosciutto cotto e piselli; io spesso a questo ripieno ci aggiungo della salsa di pomodoro, in modo da renderlo più saporito.
Lessiamo in acqua salata i piselli, che poi metteremo in un padellino in cui lasciamo fondere una noce di burro insieme a delle punte di asparagi a pezzetti; lasciamo cuocere il tutto per alcuni minuti e ritiriamo dal fuoco, unendo ai piselli il prosciutto cotto a dadini.
In una casseruola lasciamo fondere 30 grammi di burro, insaporiamo la cipolla tritata e, quando è diventata trasparente, uniamo il riso e spruzziamo del vino bianco secco, che andrà fatto evaporare. Poi, versando un po’ di brodo alla volta, portiamo il riso a cottura al dente. Mantechiamo il riso con della panna, un po’ di burro e il parmigiano grattugiato, quindi imburriamo uno stampo, spolverizziamolo con un misto di farina e pangrattato e versiamo un po' di risotto ricoprendo il fondo.
Adagiamo sul risotto i piselli e il prosciutto e ricopriamo con il restante risotto, livellandolo pressando la superficie con la forchetta. Poniamo in forno caldo a 180° e cuocete per 25 minuti circa, fino a quando la superficie non è ben dorata. Lasciamo poi riposare 10 minuti prima di servire in tavola.